La ricetta delle lenticchie con il cotechino
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Ecco i passaggi da seguire:
1 – Con una forchetta bucherella il cotechino fresco, poi avvolgilo in carta d’alluminio e immergilo in una pentola riempita di acqua fredda. Fallo sobbollire a fuoco lento per circa due ore.
2 – Nel frattempo, prepara le lenticchie. Per la ricetta originale del cotechino è meglio utilizzare le lenticchie secche che vanno per prima cosa esaminate attentamente, setacciate e lavate più volte per eliminare eventuali impurità.
3 – Metti a scaldare un po’ di olio con il sale in un tegame.
4 – Taglia finemente il sedano, la cipolla e le carote e poi metti tutto nel tegame con l’olio, facendo rosolare per qualche minuto, mescolando spesso.
5 – Aggiungi poi le lenticchie e continua a mescolare, aggiustando di sale se necessario.
6 – Versa nel tegame il brodo vegetale precedentemente preparato, oppure della semplice acqua calda se preferisci. Aggiungi due foglie di alloro se ti piace.
7 – Lascia cuocere le lenticchie per circa 40 minuti, aggiungendo altro brodo o altra acqua se necessario.
8 - Se vuoi, puoi rendere ancora più saporite le tue lenticchie aggiungendo tre cucchiai di passata di pomodoro e un po’ di pepe o di peperoncino se ami il sapore piccante.
9 – Terminata la cottura, disponi le lenticchie in un piatto di portata.
10 – Scola il cotechino, togli l’alluminio e taglialo a fette, per poi disporre queste ultime sopra le lenticchie. Il piatto sarà dunque pronto per essere servito ben caldo!
La ricetta del cotechino: idee e consigli
Il cotechino con le lenticchie è un piatto molto antico: pare, infatti, che il cotechino sia addirittura il primo insaccato della storia. È realizzato con un impasto di varie parti del maiale e un mix di spezie, il tutto inserito nel budello dell’animale. Molto simile è il classico zampone che, però, differisce dal cotechino per l’involucro, in quanto in questo caso si tratta della pelle della zampa del maiale.
Per accompagnare le lenticchie e il cotechino nella loro ricetta classica, si può preparare un purè di patate, oppure della polenta. Questo insaccato tipico delle feste può anche essere preparato in altri modi, in base alla tipologia di prodotto acquistato. Vediamo come fare.
Come cucinare il cotechino precotto
Il cotechino precotto o sottovuoto è una valida alternativa a quello fresco, soprattutto se si ha poco tempo per preparare la pietanza di Capodanno. Questi prodotti, infatti, hanno dei tempi di cottura molto ridotti. Per prepararli, basta seguire le indicazioni riportate sulla confezione: di solito, il cotechino è inserito in una busta di alluminio dove va lasciato durante la cottura. Bisogna, infatti, inserire l’intera busta nella pentola con l’acqua che va fatta bollire per circa 20-30 minuti, in base alle istruzioni. A cottura terminata, basterà tagliare la busta, far fuoriuscire il liquido presente, tagliare a fette il cotechino e servirlo con le lenticchie.
La ricetta del cotechino in crosta
Il cotechino in crosta è una gustosa variante del piatto tradizionale. Per prepararlo, segui la ricetta classica e poi procedi in questo modo:
- Prendi cinque cucchiai di lenticchie cotte e passale nel mixer per ottenere una purea;
- Stendi una semplice sfoglia di pasta brisé su una spianatoia e versaci sopra due cucchiai di crema di lenticchie, spalmandola per bene;
- Adagia al centro della pasta il cotechino, sopra la crema di lenticchie, e poi ricoprilo con dell’altra crema;
- Avvolgi il cotechino nella sfoglia fino a chiuderlo, ripiegando le estremità per sigillarlo bene, come una caramella;
- Taglia via la pasta in eccesso e spennella la superficie del cotechino avvolto nella pasta con del tuorlo d’uovo;
- Metti il cotechino in una teglia ricoperta di carta forno e infornalo in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti;
- Dopo averlo sfornato, taglia il cotechino in crosta a fette e servilo tiepido con accanto le lenticchie.
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