Come fare il bucato perfetto: la guida completa
Al rientro dalle ferie estive, la prima attività casalinga a cui di solito bisogna dedicarsi sono le lavatrici, necessarie per lavare e riporre tutti i vestiti utilizzati durante le vacanze. Fare il bucato può sembrare un'operazione semplice e meccanica, ma per ottenere risultati ottimali senza rischiare di danneggiare i tessuti, è essenziale conoscere e seguire una serie di passaggi precisi. Lavare i propri capi in modo corretto non solo ne prolunga la vita, ma garantisce anche che rimangano puliti, profumati e privi di macchie. In questa guida, esploreremo tutti i dettagli su come fare il bucato perfetto, con consigli su come far profumare il bucato, come trattare i capi bianchi e molto altro ancora.
Come fare il bucato: i passaggi
Per ottenere un bucato perfetto è necessario seguire scrupolosamente alcuni passaggi, così da evitare brutte sorprese al termine del lavaggio. Ecco quali sono i principali step.
1. Leggere le etichette dei vestiti
Il primo passo fondamentale per fare il bucato perfetto è leggere attentamente le etichette dei vestiti. Queste, infatti, forniscono informazioni cruciali sul tipo di lavaggio, di temperatura, di asciugatura e di stiratura che il capo può sopportare. Ignorare queste indicazioni può portare a restringimenti, sbiadimenti e altri danni irreparabili ai tessuti.
Questi sono i simboli più comuni sulle etichette:
- Lavaggio a mano: simbolo di una mano immersa nell'acqua.
- Lavaggio in lavatrice: simbolo di una vasca con un numero che indica la temperatura massima.
- Asciugatura: simbolo di un quadrato con un cerchio all'interno.
- Stiratura: simbolo di un ferro da stiro con puntini che indicano la temperatura massima.
2. Ordinare e separare i vestiti
Separare i vestiti è essenziale per evitare che i colori si trasferiscano e che i tessuti delicati vengano danneggiati. Ecco come procedere:
Per colore:
- Bianchi: lavare separatamente per evitare sbiadimenti e mantenere il candore.
- Chiari: includono pastelli e colori tenui che possono essere lavati insieme.
- Scuri: nero, blu scuro, rosso intenso, e altri colori scuri che potrebbero rilasciare pigmenti.
Per tessuto:
- Cotone: tessuto resistente che può sopportare lavaggi a temperature più alte.
- Sintetici: tessuti come poliestere e nylon che richiedono temperature più basse.
- Lana e delicati: richiedono programmi speciali e spesso temperature molto basse o lavaggi a mano.
- Jeans: lavare separatamente per evitare che scoloriscano altri capi.
Per livello di sporco:
- Poco sporchi: capi indossati una sola volta o con sporco leggero.
- Sporchi: capi utilizzati per un'intera giornata.
- Molto sporchi: capi con macchie visibili o usati per attività faticose, come sport o lavoro.
3. Preparare i vestiti
Prima di inserire i vestiti in lavatrice, è importante fare alcune operazioni preparatorie:
- Chiudere cerniere, ganci e bottoni per evitare che si impiglino o danneggino altri capi.
- Svuotare le tasche per evitare che eventuali oggetti possano rovinare i capi o la lavatrice stessa.
- Girare i capi al rovescio: specialmente quelli con stampe o decorazioni, per proteggerle.
- Mettere capi delicati, come lingerie, maglioni in lana e altri tessuti delicati, in bustine per il lavaggio, affinché siano protetti.
- Srotolare polsini e risvoltini su camicie e pantaloni per far sì che i capi vengano lavati correttamente.
- Controllare che i calzini non siano uno dentro l’altro né ammucchiati, per far sì che vengano puliti bene.
- Accertarsi che i capi all’interno del cestello siano ben distribuiti, per evitare blocchi della lavatrice.
4. Inserire il detersivo
La scelta del detersivo giusto è essenziale per un bucato perfetto. Ecco le tipologie da considerare in base al tipo di capi da lavare.
Tipi di detersivo:
- Detersivo liquido: ottimo per i capi colorati e per i lavaggi a basse temperature. Si dissolve facilmente e non lascia residui.
- Detersivo in polvere: ideale per i capi bianchi e i tessuti robusti. È efficace nel rimuovere le macchie e lo sporco pesante.
- Detersivo in capsule: pratico e pre-dosato, assicura la quantità giusta di detersivo per ogni lavaggio.
Ammorbidente:
- Scelta dell'ammorbidente: esistono vari tipi di ammorbidente con diverse fragranze. Scegliere quello che si adatta ai propri gusti personali.
- Dosaggio: seguire le istruzioni sul dosaggio per evitare residui sui vestiti e sulla lavatrice. Utilizzare il prodotto solo sui capi che lo richiedono.
5. Impostare il lavaggio
Selezionare il programma della lavatrice adeguato è fondamentale per non danneggiare i tessuti. Ogni tipologia e marca di elettrodomestico può presentare più o meno programmi speciali. Tuttavia, i parametri principali presenti in genere in ogni modello sono i seguenti:
Tipo di programma:
- Delicati: per capi in seta, lana e altri tessuti delicati.
- Cotone: per capi in cotone resistente.
- Sintetici: per tessuti misti o sintetici.
- Jeans: programma specifico per i capi in denim.
Temperatura:
- 20-30-40°C: per i capi colorati e delicati.
- 60°C: per i capi bianchi e i tessuti molto sporchi.
- 90°C: per capi molto resistenti e per igienizzare capi particolari, come lenzuola e asciugamani.
Centrifuga:
- Bassa velocità: per i capi delicati e sintetici.
- Alta velocità: per i capi in cotone e i jeans che possono sopportare una centrifuga più intensa.
Come fare un bucato bianco perfetto
Vediamo ora alcuni consigli per casi specifici. I capi bianchi, ad esempio, richiedono attenzioni particolari per rimanere brillanti e senza macchie. Ecco alcuni suggerimenti:
Scegliere il detersivo giusto:
- Detersivo specifico per bianchi: contiene agenti sbiancanti che aiutano a mantenere il candore dei capi bianchi.
- Bicarbonato di sodio: aggiungere un cucchiaio nel cestello aiuta a potenziare l'effetto sbiancante.
Trattare le macchie:
- Smacchiatori: utilizzare uno smacchiatore prima del lavaggio per trattare le macchie difficili.
- Acqua ossigenata: per macchie molto ostinate, immergere il capo in una soluzione di acqua e acqua ossigenata prima del lavaggio.
Lavare separatamente:
- Lavare i bianchi separatamente: sempre, per evitare che i colori si trasferiscano.
- Ciclo di lavaggio intenso: utilizzare un ciclo di lavaggio più lungo e una temperatura più alta (se consentito dall'etichetta) per una pulizia profonda.
Come far profumare il bucato
Per avere un bucato profumato e per far sì che il buon odore si mantenga a lungo, è importante seguire alcuni accorgimenti:
- Uso dell'ammorbidente: scegliere un prodotto con fragranze che si adattano ai propri gusti. L'ammorbidente non solo ammorbidisce i tessuti ma lascia anche un profumo duraturo.
- Oli essenziali: aggiungere qualche goccia di olio essenziale (come lavanda o eucalipto) nel comparto dell'ammorbidente per un profumo naturale e duraturo.
- Evitare il sovraccarico della lavatrice: i capi hanno bisogno di spazio per lavarsi e risciacquarsi bene.
- Asciugare i capi all'aria: se possibile, asciugare all'aria aperta per un profumo naturale. L'asciugatura all'aria aiuta anche a mantenere il bucato fresco e a evitare odori sgradevoli.
- Profumatori per armadi: inserire sacchetti profumati nell'armadio per mantenere i vestiti freschi e profumati anche dopo il lavaggio.
Quando fare il bucato per risparmiare?
Fare il bucato nei momenti giusti può aiutare a risparmiare energia e denaro, così da far bene sia all’ambiente che al proprio portafogli. Ecco alcuni consigli:
- Fasce orarie e tariffe energetiche: in molte zone l'energia costa meno durante le ore notturne o nei fine settimana. È dunque utile informarsi sulle tariffe energetiche locali per sfruttare le fasce orarie più economiche.
- Carichi completi: lavare solo a pieno carico per ottimizzare il consumo di acqua e di energia.
- Programmi eco: quando possibile, ad esempio per capi poco sporchi, utilizzare programmi ecologici che consumano meno acqua ed energia, pur garantendo una pulizia efficace.
- Programmi a bassa temperatura: i lavaggi a bassa temperatura (20-30°C) sono sufficienti per la maggior parte dei capi e consumano meno energia rispetto ai lavaggi ad alte temperature.
- Detersivi specifici per basse temperature: alcuni detersivi sono formulati per essere efficaci anche a basse temperature, permettendo di risparmiare energia senza compromettere la pulizia.
- Evitare l'asciugatrice: l'asciugatura all'aria è gratuita e riduce il consumo energetico. Se possibile, stendere i vestiti all'aperto o in una stanza ben ventilata. Durante l'inverno, invece, è possibile asciugare i vestiti vicino a una fonte di calore come un termosifone, ma facendo attenzione a non danneggiare i capi con un calore eccessivo.
Come abbiamo visto, per fare il bucato perfetto bisogna dunque fare attenzione ai dettagli e seguire una serie di passaggi fondamentali. Leggere le etichette, separare i capi, preparare correttamente i vestiti, scegliere il detersivo giusto e impostare il lavaggio nel modo più appropriato sono tutti passaggi cruciali. Seguendo questi consigli, i tupi capi resteranno puliti, profumati e senza danni.
Non dimenticare di prendere in considerazione i suggerimenti su come far profumare il bucato e su quando fare il bucato per risparmiare energia e denaro. A tal proposito, ricorda che ogni capo ha le sue esigenze specifiche e che vale la pena dedicare del tempo a conoscere le caratteristiche dei vari tessuti e a seguire le indicazioni dei produttori. In questo modo, non solo preserverai la qualità dei tuoi capi, ma contribuirai anche a un approccio più sostenibile e consapevole nella gestione del bucato.
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