L’estate è ormai arrivata ed è iniziato il periodo della tintarella. In vista delle giornate al mare, le raccomandazioni sono sempre le stesse: preparare la pelle al primo sole, munirsi sempre di crema protettiva, esporsi ai raggi solare in maniera graduale e poi adottare un’alimentazione corretta non solo per favorire l’abbronzatura, ma anche per proteggere l’organismo dal caldo e dai colpi di calore e la pelle dai raggi UV.
Perché seguire un’alimentazione specifica per l’abbronzatura
Per seguire una dieta abbronzante bisogna semplicemente consumare con regolarità alcuni dei prodotti tipici della stagione estiva. Stiamo parlando di alimenti contenenti il betacarotene, un carotenoide, ossia un pigmento vegetale che può essere di colore giallo, rosso o arancione e che è un precursore della vitamina A. Ciò significa che viene convertito in questa vitamina che è in grado di stimolare la produzione di melanina nel nostro corpo, favorendo quindi un’abbronzatura naturale.
Il consumo di questi alimenti è consigliato non solo per abbronzarsi, ma anche per tornare in forma e soprattutto per favorire il benessere dell’organismo. Questi cibi, infatti, contengono anche molta acqua e molti sali minerali, fondamentali per proteggerci dal caldo e mantenerci sempre idratati, reintegrando i sali persi con il sudore. Inoltre, sono alimenti che forniscono il giusto apporto non solo di vitamine, ma anche di fibre per favorire le regolarità dell’intestino. Infine, grazie alle sostanze antiossidanti che contengono, questi alimenti ci aiutano a combattere i radicali liberi derivanti dall’esposizione solare e a contrastare quindi l’invecchiamento della pelle.
Infine, oltre agli alimenti che fanno abbronzare, bisognerebbe consumare anche quelli che fanno bene all’elasticità della pelle, ossia quelli ricchi di Omega 3 e di vitamina E che, oltre a combattere l’invecchiamento delle cellule, ne favoriscono anche la rigenerazione.
Quali sono i cibi con vitamina A
I primi alimenti utili per l’abbronzatura sono certamente le carote, che contengono circa 1200 mg di vitamina A per ogni 100 gr; poi ci sono gli spinaci e il radicchio, che contengono circa la metà della quantità di vitamina rispetto alle carote, seguiti dalle albicocche, che ne contengono circa un terzo. Nell’elenco dei migliori cibi che fanno abbronzare, in base alla quantità di vitamina A che contengono ogni 100 grammi, poi troviamo: cicoria (220 mg), lattuga (260 mg), meloni (200 mg), sedano (200 mg), peperoni (100-150 mg), pomodori (50-100 mg), pesche (100 mg), cocomeri e ciliegie (20-40 mg).
Cosa mangiare per abbronzarsi velocemente
Per ottenere un’abbronzatura perfetta bisogna iniziare a mangiare gli alimenti che contengono melanina prima il prima possibile e non solo a pochi giorni dall’inizio delle vacanze: assumendo vitamina A, infatti, il nostro organismo inizierà subito a produrre melanina, mentre le sostanze antiossidanti prepareranno la nostra pelle all’esposizione solare e la proteggeranno dalle scottature e dall’invecchiamento cellulare.
Nella nostra dieta abbronzante, dunque, la verdura e la frutta non devono mai mancare a tavola, in qualsiasi pasto. Bisogna dare molto spazio, ad esempio, alle insalate, dall’insalata greca, leggera e sfiziosa, fino a quelle miste più classiche, con lattuga, carote e pomodori. In alternativa, si possono mangiare spinaci o cicoria ripassati in padella, peperoni arrostiti o ancora i pomodori con il riso.
Con la frutta, invece, ci si può sbizzarrire con ricche macedonie, ma anche frullati o dolci, da consumare anche come spuntino a metà mattinata o a metà pomeriggio: con il caldo, infatti, mangiare frutta è sempre la scelta migliore, sia per la sua dolcezza, sia soprattutto per il suo effetto rinfrescante, grazie al suo alto contenuto di sali minerali e acqua, fondamentali per mantenerci sempre idratati.
Leggi anche il nostro approfondimento su come leggere i valori nutrizionali degli alimenti.