Come scegliere il TV
Quando scegliamo il TV nuovo prima di tutto ne controlliamo il costo. In realtà basarsi soltanto sul prezzo non è una buona discriminante. Per effettuare un acquisto con razionalità, in modo da avere un televisore che duri nel tempo e non affatichi la vista, bisogna informarsi e seguire alcune regole.
Prima di tutto, quanti pollici dovrà avere lo schermo? In pochi sanno che la scelta della grandezza dello schermo non deve essere del tutto arbitraria, ma va fatta in relazione allo spazio che abbiamo in casa, e non si intende lo spazio libero sulla parete, ma la distanza di visione ottimale che intercorre tra dove andrà messo il TV e dove ci metteremo noi a guardarlo. Inoltre, ogni risoluzione offre la possibilità di guardare la televisione da una distanza diversa.
Una buona opzione, per il momento, sono i televisori 4K Ultra HD che hanno una risoluzione di 3840×2160 pixel, questo vuol dire che rispetto al passato possiamo guardare un TV con schermo più grande da una distanza minore, senza cogliere pixel e imperfezioni.
Nello specifico, considerando un TV in 4K, la distanza di visione ottimale per un 32’’ è di 1,26 metri. Questo lo rende idoneo anche a piccoli soggiorni.
Un TV da 40’’ andrà guardato da una distanza di 1,66 metri, mentre un TV da 50’’ andrà guardato da una distanza di 2.06 metri.
Un TV Full HD, ossia con una risoluzione di 1920×1080 pixel, invece, per nascondere le imperfezioni a parità di pollici andrà guardato da una distanza maggiore: in questo caso, un TV da 32’’ andrà guardato da una distanza di 2,0 metri, per una visione ottimale. Un TV da 40’’ andrà guardato da una distanza di 2,50 metri, mentre un TV da 50’’ andrà guardato da una distanza di 3,20 metri.
Controllando la distanza tra il divano e la parete dove metteremo il televisore, possiamo sapere quanti pollici potrà essere ampio lo schermo.
Anche l’altezza a cui mettere il TV è importante. Dal momento che l’occhio si affatica di meno quando non deve inclinarsi, il TV deve essere posizionato in modo che il centro verticale dello schermo sia ad altezza occhio, come dovrebbe essere anche per i monitor in ufficio.
Infine, se siamo indecisi se acquistare o no un nuovo televisore, meglio tenere a mente che intorno alla fine del 2021 ci sarà lo Switch off, ovvero il passaggio al nuovo standard DVB-T2 e alcuni televisori, specie se acquistati prima del 2017, risulteranno obsoleti. Per scoprire se il TV è idoneo a ricevere il nuovo segnale, bisogna selezionare il canale 100 o 200. Se lo schermo sarà nero allora il TV andrà cambiato o andrà acquistato un decoder. Se invece almeno uno di questi canali mostra una schermata con la scritta: "Test HEVC Main10", allora il TV è idoneo alla ricezione del nuovo standard di trasmissione e potremo cambiarlo con più calma.
Scopri anche come scegliere il tablet più adatto alle tue esigenze.