Come illuminare il giardino: le migliori soluzioni
L’estate è il periodo ideale per sfruttare pienamente gli spazi esterni della nostra casa, come balconi, terrazzi e soprattutto giardini. Per poter vivere al meglio la propria area verde e renderla anche un luogo adatto a ospitare amici per feste o cene estive, occorre organizzare l’illuminazione degli spazi esterni affinché sia adeguata sia dal punto di vista funzionale, sia da quello estetico. Vediamo insieme, quindi, come illuminare il giardino nel modo giusto per trasformarlo in un ambiente accogliente e curato anche per quanto riguarda le luci.
Illuminazione esterni: da dove partire
Che siano faretti da giardino o lampioni, riuscire a organizzare al meglio l’illuminazione per gli esterni è fondamentale per creare una zona confortevole da vivere, per garantire sicurezza e orientarsi soprattutto in caso di spazi molto ampi, ma anche per evidenziare l’estetica del giardino stesso, puntando sul design e la creatività per creare effetti scenografici e stupire gli ospiti al loro ingresso.
Per individuare le migliori soluzioni per l’illuminazione di spazi esterni e del giardino, dunque, occorre partire da due concetti fondamentali:
- La funzionalità: il primo passo è definire dove c’è bisogno di illuminazione e quale sia la tipologia di luce più adatta per rendere confortevole e sicura ogni specifica zona;
- L’estetica: il secondo passo è individuare anche le aree, le piante e gli oggetti da illuminare a scopo scenografico, per rendere il giardino ancora più piacevole.
Una volta individuati questi fattori, si potrà procedere con la scelta dei lampioni o dei faretti da giardino e da esterno più appropriati in ogni situazione.
Come illuminare un giardino piccolo
La scelta dell’illuminazione per gli esterni dipende anche dalle dimensioni del giardino: un’area piccola, ovviamente, avrà bisogno di meno luci, distribuiti, però, nei punti più importanti. In un giardino piccolo l’illuminazione non può mai mancare in queste zone:
- Entrate: sopra la porta finestra o al cancello se l’accesso è dall’esterno, non possono mancare dei lampioni per illuminare gli ingressi e le uscite;
- Perimetro: anche se il giardino è piccolo, è utile posizionare dei lampioni lungo il perimetro dell’area, anche solo agli angoli, affinché non ci siano mai zone d’ombra di sera, sia per un fattore estetico che per una questione di sicurezza;
- Zona living: se il giardino prevede anche un gazebo o un tavolo con ombrellone, anche questa zona va ovviamente illuminata con dei faretti, oppure anche una lampada o un lampadario da soffitto.
- Piante: se si hanno delle piante da voler mettere in risalto per un fattore estetico e anche per una maggiore illuminazione del giardino, si possono utilizzare i faretti da giardino solari, ossia quelli che si caricano di giorno con l’energia solare, per poi accendersi al tramonto. Questi faretti possono anche essere inseriti all’interno degli stessi vasi, per un effetto scenografico.
Come illuminare un giardino grande
Se si tratta di illuminare un giardino grande, ci sono molti altri aspetti da considerare e molte più zone da dotare di luci adeguate. Vediamo insieme quali sono.
Percorsi e vialetti
In un giardino grande la prima cosa a cui pensare è l’illuminazione dei percorsi e, in generale, delle zone di transito: in questi punti la luce è fondamentale per una questione di sicurezza e per potersi muovere senza il pericolo di inciampare e cadere. Nello specifico:
- Passi carrai: se è presente un cancello con un viale per transitare con l’automobile, andrà adeguatamente illuminato o con dei lampioni lungo il percorso, oppure con dei faretti da giardino da terra da inserire direttamente nella pavimentazione.
- Passaggi pedonali: allo stesso modo, anche i vialetti pedonali andranno illuminati con lampioni o faretti incassati nella pavimentazione o nel muro, facendo attenzione a evidenziare bene con la luce la presenza di eventuali scale o scivoli, provvedendo ad esempio a installare dei faretti anche sui gradini.
- Perimetri e siepi: anche il muro di cinta o, in generale, il perimetro di un giardino grande va illuminato nel modo giusto per una maggiore sicurezza e per non lasciare mai zone d’ombra, posizionando i lampioni agli angoli e lungo il muro o la siepe, oppure sempre installando dei faretti o dei paletti luminosi che rendano subito visibile il limitare dello spazio esterno. L’importante è non proiettare mai i faretti dal muro o dalla siepe verso l’interno, perché in questo modo gli ospiti in giardino sarebbero abbagliati dalla luce, mentre eventuali intrusi sarebbero completamente nascosti dall’ombra che si andrebbe a creare dietro i fari.
L’area living
Un giardino grande di solito è dotato anche di una o più aree living che necessitano di essere illuminate. Nello specifico:
- Il tavolo: la zona dove viene posizionato il tavolo con le sedie per cenare la sera deve essere illuminato in modo funzionale ma anche creativo, per non rinunciare al fattore estetico. Ad esempio, si possono istallare delle luci sospese su un’eventuale pergola presente, oppure sul gazebo, oppure una classica piantana da terra, o ancora una catena di lampadine da appendere intorno all’ombrellone. Se è prevista anche un’area cucina esterna oppure un’area barbecue, ovviamente anche la zona cottura andrà adeguatamente illuminata per poter preparare pietanze e grigliate.
- Zona relax: se è presenta anche una zona relax composta, ad esempio, da divanetti e poltroncine dove rilassarsi e chiacchierare dopo cena, si può pensare a delle lampade da poggiare sul tavolino basso, oppure a una lampada a piantana, o ancora a lampade da muro o a faretti installati direttamente sull’eventuale muretto che delimita la zona.
Alberi e piante
Se quella delle zone di passaggio e di confine e quella delle aree living è un’illuminazione di tipo funzionale, quella della vegetazione è per lo più un’illuminazione scenografica. Per scegliere l’illuminazione corretta per le piante occorre prendere in considerazione la loro forma, il loro portamento e anche il colore stesso delle foglie e dei fiori per creare una luce che sia in armonia con i vari elementi. In generale, è bene seguire queste indicazioni:
- Gli alberi ad alto fusto vanno illuminati dal basso verso l’alto, per evidenziare la loro altezza e la trama dei rami. In questo caso, la soluzione ideale è un faretto regolabile la cui luce va indirizzata verso la pianta.
- I cespugli alti fino a 80 centimetri, invece, vanno illuminati dall’alto verso il basso, ad esempio con dei lampioncini bassi in grado di evidenziarne la forma.
- Le aiuole fiorite o i vasi più grandi e belli oppure eventuali fontanelle possono essere messi in risalto sempre con dei faretti regolabili, oppure con dei semplici faretti da giardino solari di cui abbiamo già parlato.
- Faretti e lampioncini andrebbero nascosti il più possibile tra la vegetazione, affinché le piante e i fiori diventino i veri protagonisti della scena, in grado di catturare l’attenzione dell’osservatore.
Quali faretti da giardino scegliere?
Una volta individuate tutte le zone da illuminare, occorre pensare a quale tipologia di faretti o lampioni scegliere. Il primo aspetto da considerare è la scelta del tono di luce tra il bianco freddo e il bianco caldo, nelle loro diverse gradazioni. La scelta dipende dal gusto personale ma può anche essere basata sullo stile del giardino e dell’arredamento: di solito, un arredamento da esterni moderno si sposa meglio con un’illuminazione fredda, mentre un arredo più tradizionale si sposa meglio con un’illuminazione calda. In base ai propri gusti, si possono anche scegliere luci colorate, magari solo per dare risalto all’area living o ad alcune piante, senza però esagerare, altrimenti si rischia di ottenere un effetto poco armonico con l’ambiente circostante.
Infine, bisogna considerare il fattore consumi: per ridurre gli sprechi e per la salvaguardia dell’ambiente, è bene evitare di tenere tutte le luci accese quando non servono e considerare anche un sistema di gestione dell’illuminazione basato su dei sensori che fanno accendere le luci solo al passaggio, oppure basato sulla moderna domotica, che consente di gestire l’accensione e lo spegnimento delle luci da remoto. In ogni caso, laddove possibile è bene scegliere faretti da giardino solari o faretti da giardino a led a basso consumo per ottenere un importante risparmio energetico.