Come fare una grigliata perfetta: le regole e i consigli
La bella stagione è ormai arrivata ed è ora di organizzare pranzi e cene all’aperto con amici e parenti. In queste occasioni non si può non ricorrere al barbecue per godersi tutti insieme una buona grigliata. Fare una grigliata è un’arte e bisogna conoscerne tutti i segreti per ottenere un buon risultato. Ecco, dunque, alcune regole e degli utili consigli per capire come fare una grigliata perfetta.
Le regole del barbecue
Ancor prima di scegliere cosa grigliare, bisogna partire da alcune semplici regole:
1 – Gli strumenti: scegli la griglia migliore a seconda delle tue esigenze e dello spazio a disposizione e dotati di tutti gli strumenti necessari per il barbecue, come pinze, tagliere, coltello, forchettone, guanti da BBQ etc. Ricorda anche di pulire il tuo barbecue dopo ogni utilizzo per rimuovere i residui di grasso;
2 – Legno o carbonella: scegli la legna se hai pazienza e tempo, altrimenti va bene la carbonella. In ogni caso, non utilizzare liquidi infiammabili per accendere il barbecue, ma cubetti accendifuoco o altri strumenti idonei.
3 – La temperatura: preriscalda il barbecue alla temperatura desiderata, così da ottenere una cottura perfetta dei cibi.
Cosa grigliare sul barbecue
Dopo aver appreso le regole fondamentali, vediamo cosa grigliare. Come antipasto, un must sono le bruschette con fette di pane grigliate e poi condite con pomodori, verdure o salse, oppure delle fette di formaggio grigliato. Per quanto riguarda la carne, il punto di partenza è la scelta di prodotti di qualità, poi entra in gioco il gusto personale. Se si ha poco tempo, l’ideale sono gli spiedini di carne e le salsicce che si cuociono in 15 minuti, altrimenti si possono scegliere fettine di capocollo, bistecche oppure le costine di agnello, il grande classico di ogni buona grigliata.
Per accompagnare la carne, è ottimo grigliare anche delle verdure, come cipollotti, zucchine, melanzane, peperoni, oppure le patate. Se ti stai chiedendo, invece, cosa grigliare di pesce per una cena estiva in piena regola, l’ideale sono i tranci di salmone, di tonno o di pesce spada, in fette alte circa 2 centimetri perfette per la griglia, oppure sarde, sgombri, triglie ma anche molluschi come seppie e calamari, oppure i crostacei, come scampi e mazzancolle marinati e disposti in spiedini.
Come marinare la carne da grigliare
Per una buona grigliata, la marinatura della carne è fondamentale per far sì che si ammorbidisca e si insaporisca. Va bene un semplice mix di chiodi di garofano, ginepro, olio extravergine d’oliva e pimento; per alcuni tipi di carne, come il capocollo, la marinatura può essere composta da olio, salvia, rosmarino, aglio, pimento e pepe nero. Anche le verdure vanno marinate, preferibilmente dalla sera prima, in un mix di olio, pepe e succo di limone.
Come grigliare bene la carne
Come anticipato, la cottura varia in base al tipo di carne e di cibo in generale. Esistono due metodi principali per grigliare la carne sul barbecue:
- Cuocere direttamente il cibo sulla fonte di calore, metodo perfetto per cibi che necessitano di una cottura breve, come ad esempio bistecche e hamburger che devono cuocere poco per non seccarsi e per rimanere succose all’interno.
- Cuocere con il coperchio del barbecue chiuso, quindi non direttamente sulla brace, così da sfruttare il fumo e il calore per cuocere quei cibi che richiedono una cottura più lunga, come gli arrosti.
Infine, va detto che la carne va salata solo alla fine, altrimenti potrebbe rilasciare molta acqua, compromettendo la buona cottura.
Cosa grigliare per primo?
Per capire quale sia l’ordine migliore per grigliare i vari cibi, bisogna tener presenti due fattori: i tempi di cottura di ciascun cibo e poi quali alimenti vanno mangiati caldi appena fatti e quali, al contrario, posso stare qualche minuto a riposo. Per cuocere al meglio bisognerà sfruttare quindi le diverse aree della griglia, considerando che al centro sarà rovente, mentre ai lati sarà meno calda.
Per quanto riguarda i cibi, bisogna considerare che:
- Le verdure richiedono tempo e temperature basse, quindi conviene cuocerle all’inizio, quando il barbecue si sta ancora scaldando, considerando che si mantengono buone anche dopo il termine della cottura e possono nel frattempo essere condite e marinate;
- Il pesce richiede un tempo di cottura breve e, in caso di grigliata mista, va grigliato per primo;
- Le carni come il pollo, il tacchino e il maiale hanno bisogno di cotture lente e a basse temperature, altrimenti si seccano, vanno quindi messe a cuocere per prime e ai bordi della griglia;
- Il manzo andrebbe mangiato rosato e ha bisogno di pochi minuti per lato, quindi va cotto dopo;
- Alla fine, si possono cuocere salsicce, hamburger, pancetta e altri tagli.
Ora che hai appreso le regole fondamentali per una buona grigliata, non ti resta che accendere il tuo barbecue e metterti all’opera!
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