In cucina
Come cucinare gli asparagi
3 minuti di lettura
Salva
Download
Gli asparagi sono verdure primaverili gustose e versatili che si prestano bene a tante preparazioni diverse. Inoltre, si puliscono facilmente e non richiedono una cottura elaborata. I germogli sono la parte più buona e più utilizzata ma, in realtà si possono usare anche i gambi, sebbene abbiano una consistenza più dura e siano meno saporiti. Scopriamo insieme le caratteristiche degli asparagi e qualche idea per gustarli.
Tipi di asparagi
Quanti tipi di asparagi ci sono? La risposta è: oltre 200! Si distinguono per aspetto, sapore e origine, che può essere selvatica oppure da coltivazione. Quelli più comuni sono certamente gli asparagi selvatici (o asparagina) che tutti possiamo raccogliere facendo una passeggiata in campagna. Questa tipologia è tra le più saporite e le più sottili, perfetta quindi per molte ricette. Oltre a quelli selvatici, i tipi di asparagi più diffusi sono:
- Asparagi verdi: sono i più comuni e croccanti e hanno un sapore deciso;
- Asparagi bianchi di Bassano: tipici del Veneto, sono molto spessi e hanno un sapore delicato con una piccola nota amarognola;
- Asparagi bianchi di Cimadolmo: anche questi sono di origine veneta ma sono ancora più grossi e croccanti;
- Asparagi di Badoere: anche questi sono veneti, crescono solo in una zona tra i fiumi Sile e Dese, possono essere verdi o bianchi e hanno un sapore delicato;
- Asparagi montine: sempre veneti, sono di un verde intenso e hanno un sapore amaro;
- Asparagi violetti di Albenga: sono originari della Liguria e sono unici, sia per il colore violaceo che per il sapore intenso. Sono prodotti di qualità utilizzati soprattutto nell’alta ristorazione;
- Asparagi francesi: sono bianchi, sottili e con le punte rosate.
Le proprietà degli asparagi
Gli asparagi hanno moltissime proprietà benefiche per il nostro organismo: innanzitutto, sono composti per la maggior parte da acqua e fibre, dunque sono perfetti, ad esempio, quando si segue una dieta, perché fanno sentire subito sazi e hanno poche calorie. Le fibre, inoltre, favoriscono l’attività intestinale. Gli asparagi poi contengono anche:
- vitamina C, che è un potente antiossidante e aiuta a rafforzare il sistema immunitario;
- vitamina K: migliora la capacità di coagulazione del sangue e la salute delle ossa;
- sali minerali come calcio, magnesio e potassio, che regolano i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna e, in generale, contribuiscono al corretto funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio;
- acido folico, fondamentale soprattutto per le donne in gravidanza;
- asparagina: è un aminoacido che favorisce la depurazione dell’organismo perché ha proprietà diuretiche e aiuta a smaltire il sodio in eccesso.
Bisogna precisare, però, che gli asparagi possono avere delle controindicazioni: sono, infatti, sconsigliati a chi soffre alcune patologie, come disturbi renali o la gotta.
Come cucinare gli asparagi: i metodi
Come anticipato, gli asparagi sono ingredienti molto versatili in cucina e possono essere preparati in vari modi. Vediamo quali sono i principali.
Come cucinare gli asparagi in padella
È una delle preparazioni più semplici per mangiare gli asparagi come contorno. Basterà pulirli, asciugarli e tagliarli a pezzettini: se il gambo è molto spesso, può essere tagliato a fettine sottili per ottenere una cottura migliore. Mettere poi un cucchiaio d’olio d’oliva in una padella e farlo riscaldare con uno spicchio d’aglio: aggiungere gli asparagi con un po’ di sale e in seguito sfumare con del vino bianco. In alternativa, gli asparagi possono essere cotti in padella con qualche noce di burro.
Come cuocere gli asparagi bolliti
Gli asparagi lessati possono essere mangiati da soli come contorno, oppure possono essere utilizzati in altre ricette. Per farli cuocere al meglio, è bene legarli con uno spago da cucina e metterli in una pentola di acqua bollente già salata. La cottura deve essere breve, al massimo 20 minuti, altrimenti gli asparagi diventeranno troppo morbidi e tenderanno a sfaldarsi. Quando sono pronti, vanno scolati e poi possono essere mangiati sia freddi che caldi, conditi con olio, limone e aceto.Le ricette con gli asparagi
Con gli asparagi ci si può davvero sbizzarrire in cucina perché si sposano bene con tanti altri ingredienti e sono dunque adatti a qualsiasi tipo di ricetta. Ecco qualche idea:
- Uova: gli asparagi sono molto buoni ripassati in padella con le uova strapazzate, oppure per realizzare una buonissima frittata che, tagliata a quadratini, può anche diventare un piatto finger food per antipasti o aperitivi.
- Torta salata: può essere farcita ad esempio con asparagi, uova e pancetta, oppure con salumi e formaggi di vario tipo o anche con i soli asparagi;
- Pasta: queste verdure sono perfette per i primi piatti, ad esempio in ricette come spaghetti con pomodorini e asparagi, penne con asparagi e ricotta oppure panna, fusilli con salsiccia e asparagi o ancora la lasagna bianca con asparagi e besciamella;
- Riso: anche con il riso si può davvero spaziare, ad esempio con il risotto asparagi e gamberetti, oppure asparagi e speck o pancetta tagliati a listarelle, o ancora asparagi e formaggi, ad esempio con il gorgonzola;
- Carne: gli asparagi possono essere un ottimo contorno per i secondi di carne o per farcire, ad esempio, degli involtini di vitello;
- Pesce: allo stesso modo, gli asparagi possono accompagnare i secondi di pesce, ad esempio il filetto di salmone o il branzino al forno.
Ora che conosci le tipologie e le proprietà benefiche degli asparagi, non ti resta che dare spazio alla tua fantasia in cucina con queste buonissime verdure di stagione! Prova, ad esempio, la ricetta delle tagliatelle con asparagi!
