Come condire la tartare di carne
La tartare di carne è un piatto perfetto per l’estate perché è fresco e versatile. Per prepararlo al meglio, però, occorre conoscere tutti i metodi e tutti gli ingredienti per il condimento: in questo modo, la tartare di carne cruda sarà sempre un successo a tavola!
Cos’è la tartare di carne
La tartare di carne è una preparazione di carne cruda tagliata finemente, o con il tritacarne oppure con il coltello. Per preparare questo piatto, dunque, la carne non viene cotta ma semplicemente condita con ingredienti e salse diverse. Proprio perché in questo caso la carne viene consumata cruda, occorre prestare molta attenzione all’acquisto della carne stessa, che deve essere buona e di provenienza sicura, affinché non ci siano rischi per la salute. In generale, quando si decide di preparare la tartare di carne, occorre considerare questi fattori:
- Scelta della carne: deve essere fresca e di altissima qualità. Il taglio migliore è il filetto, meglio se di manzo, perché il vitello risulta meno saporito. In alternativa, vanno bene anche lo scamone, il controfiletto o la lombata magra di manzo;
- Il taglio: come anticipato, la carne può essere tritata col classico tritacarne, ma sarebbe meglio che il filetto venisse pulito e infine tritato al coltello;
- Il condimento: soprattutto quando la carne è davvero buona e di alta qualità, è possibile consumarla anche al naturale, o al massimo con l’aggiunta di un po’ d’olio o sale. Altrimenti, la tartare di carne può essere gustata con tanti tipi di condimenti, che si possono sperimentare a seconda dei propri gusti.
La ricetta della tartare di carne
Prima di passare in rassegna i condimenti più diffusi per la tartare di carne, vediamo gli step della ricetta di base:1 – A meno che tu non abbia acquistato la tartara già tagliata e pronta da gustare, dovrei per prima cosa procedere al taglio della carne: tagliala prima a fette, poi a listarelle sottili e infine a cubetti.
2 – Procedi quindi al condimento: gli ingredienti più utilizzati nella ricetta della tartare di base sono semplicemente un buon olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e del pepe. Se ti piace, puoi anche aggiungere del succo di limone, ma solo alla fine, appena prima di servire la tartara, altrimenti l’acidità del succo provocherebbe il processo di macerazione della carne. In alternativa, puoi aggiungere anche la scorza di un limone grattugiata.
3 – Dopo aver amalgamato bene tutti gli ingredienti, prendi un coppapasta o, in alternativa, un semplice bicchiere e dai forma alla tua tartare, creando un disco sottile oppure una cilindro più alto, in base ai tuoi gusti.
4 – Servi la tua tartare su un piatto, magari adagiandola su un letto di rucola fresca e con l’aggiunta di un filo d’olio e una spruzzata di pepe sopra. Accanto puoi mettere le tue salse preferite oppure altri ingredienti per condirla che poi, a seconda dei gusti, possono essere uniti alla carne o mangiati separatamente.
Tartare di carne: come condirla
Quello che abbiamo appena visto è il condimento base della tartare di carne, quello più naturale e più semplice, scelto soprattutto da chi vuole gustare il vero sapore della carne, senza che questo sia alterato da altri ingredienti.
In realtà, la tartare di carne può essere condita in molti modi diversi. In Piemonte, ad esempio, è molto diffusa la tartare di fassona che viene servita con un tuorlo d’uovo al centro. Un altro condimento tipico è composto da acciughe e capperi, con l’aggiunta della cipolla tritata finemente e del prezzemolo. Come anticipato, la tartare di carne cruda può anche essere consumata con una classica salsa verde o con la senape. Se piace, la tartare di carne può essere anche condita con dell’avocado a cubetti, di solito usato soprattutto per la tartare di salmone.
In alternativa, è molto apprezzata anche la tartare condita con delle scaglie di parmigiano e dei funghi porcini sopra, oppure la tartare al tartufo, condita semplicemente con del buon olio al tartufo, oppure con un cucchiaino di salsa tartufata, magari impreziosita da tartufo tagliato a scaglie sottili.
Infine, nel caso della cosiddetta “steak tartare”, molto diffusa nei Paesi anglosassoni, la carne viene condita con molte spezie e servita con della salsa tartara o della salsa Worcester, accompagnata da pane o crostini.
Come accompagnare la tartare di carne
Come abbiamo visto, la tartare di carne può essere accompagnata da una varietà di salse diverse, ottime soprattutto se viene mangiata come antipasto. Se, invece, viene inserita nel menù come secondo piatto estivo, allora è bene pensare anche a un contorno da abbinarci. La tartare di carne è molto buona con della semplice insalata mista, oppure con dei carciofi crudi conditi, o ancora con un'insalata estiva di patate lesse lasciate raffreddare e poi condite con maionese e prezzemolo; in alternativa, per accompagnare la tartare sono ottime anche le verdure grigliate fredde, come ad esempio zucchine e melanzane, condite con un filo d’olio e dell’aglio, oppure una classica caponata di verdure.
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