Come scegliere il collare per cane più adatto al nostro cucciolo

Scegliere il collare per cane giusto per il nostro cucciolo è fondamentale: non è necessario solo per portarlo con noi quando andiamo in giro, ma anche per educarlo e per stabilire il giusto contatto con lui.

Quale collare per cane scegliere?

Per capire come scegliere il collare per cane più adatto al nostro amico a quattro zampe bisogna valutare tutte le tipologie disponibili. Ecco quali sono:

-  Collari a fascetta: sono quelli più classici e semplici che vanno posizionati al collo del cane. Va sempre scelto della giusta misura: non deve essere né troppo largo, altrimenti potrebbe sfilarsi, né ovviamente troppo stretto. Per regolarsi, bisogna considerare che tra la fascetta e il collo dell’animale deve esserci uno spazio di circa due dita. Questi collari sono ideali per i cani di piccola taglia, per i cuccioli e per i cani che non sono ancora abituati ad andare al guinzaglio.

-  Collari a semi-strozzo: sono formati da una parte in metallo e da una parte in tessuto o in pelle. Sono pratici perché si infilano facilmente e si regolano da sé una volta indossati; sono adatti a cani di media e grossa taglia che hanno già imparato a non tirare al guinzaglio, mentre non vanno bene per i cuccioli.

-  Collari a strozzo: sono di metallo e sono adatti per cani di grossa taglia già abituati al guinzaglio. Il loro utilizzo, però, richiede una certa esperienza da parte del padrone, perché se usati in modo scorretto possono provocare danni all’animale.

-  Pettorina: a differenza del collare, non va messa al collo dell’animale. È infatti una sorta di imbracatura che va posizionata sul busto del cane. Va bene per i cani di piccola taglia, per i cuccioli, ma anche per i cani grandi, soprattutto se serve per il traino o per addestramenti speciali.

Collare per cane personalizzato: i materiali e il guinzaglio

Il collare per cane deve essere di un materiale solido e robusto, come il nylon, la pelle o il metallo. La chiusura deve avere una fibbia salda e resistente e un anello di metallo al quale agganciare il guinzaglio. Sul collare è sempre meglio poi applicare una medaglietta con i contatti del padrone, nel caso in cui l’animale venga smarrito. Bisogna sempre ricordare che il collare non deve in alcun modo dare fastidio o provocare dolore all’animale: in tal caso va cambiato subito con un modello più adatto.

Dopo il collare, va poi scelto il guinzaglio per cane. Anche in questo caso, la scelta va orientata in base al cucciolo e al suo carattere: un guinzaglio lungo va bene per un cane di taglia piccola o per uno che sia ormai educato e abituato a non tirare; il guinzaglio giusto per un cane che tira, invece, deve essere più corto e robusto, per riuscire a tenerlo accanto a noi al passo. Infine, ci sono tanti altri strumenti utili per portare a spasso il nostro cucciolo: se amiamo fare jogging, esiste un tipo di guinzaglio per correre con il cane che si aggancia alla sua pettorina e a una cinta che dovremo indossare durante la corsa con il nostro amico a quattro zampe. Se invece vogliamo portarlo in macchina senza alcun rischio, è disponibile un guinzaglio per cane per auto che si aggancia al dispositivo per le cinture di sicurezza dei sedili posteriori, per far sì che il cucciolo possa stare comodo, senza rischiare di farsi male in caso di brusche frenate.

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