Ritiro: 08:30 di oggi Primo ritiro dalle: 08:30 di oggi

Il tuo Carrello

Pezzi   0
Calcola Scontrino
Totale 
Vedi prodotti
Primo ritiro disponibile: oggi alle 08:30
Procedi all'acquisto
Svuota carrello Salva il carrello in Lista

Il tuo Punto Vendita Bennet

Il tuo Punto Vendita Bennet

Montano Lucino (CO)

Aperto oggi dalle 08:30 alle 20:30
Primo ritiro disponibile: oggi alle 08:30
COLLEZIONA I PUNTI BENNET CLUB 2025 E RICORDATI DI RITIRARE I PREMI 2024 ENTRO IL 31 MARZO!
In famiglia

Come utilizzare al meglio l'ammorbidente in lavatrice

5 minuti di lettura
Come utilizzare al meglio l'ammorbidente in lavatrice	Come utilizzare al meglio l'ammorbidente in lavatrice
Salva
Download

L'ammorbidente è un prodotto essenziale per chi cerca morbidezza e freschezza nei propri capi di abbigliamento. Utilizzarlo correttamente non solo migliora la consistenza dei tessuti al tatto ma protegge anche la struttura delle fibre nel tempo. In questa guida, scoprirai il ruolo dell'ammorbidente e come usarlo al meglio per un bucato perfetto.




 

A cosa serve l'ammmorbidente?


L'ammorbidente è una soluzione chimica utilizzata prevalentemente durante il ciclo di risciacquo delle lavatrici per diminuire la durezza dei tessuti e migliorare la loro maneggevolezza e sensazione al tatto. La composizione degli ammorbidenti varia, ma include tipicamente diversi ingredienti chiave che lavorano in sinergia per ottenere i risultati desiderati.

 

I componenti principali degli ammorbidenti



Gli ammorbidenti per lavatrici presenti in commercio sono composti, in genere, da questi elementi:

  • Agenti cationici: sono il cuore degli ammorbidenti. Questi composti chimici hanno una carica positiva che li rende attrattivi per le fibre di tessuto, generalmente caricate negativamente. Quando gli agenti cationici si legano alle fibre del tessuto, creano un film protettivo che riduce l'attrito tra le fibre stesse e l’elettricità statica comune nei tessuti sintetici. Questa azione rende il tessuto più morbido al tatto e aiuta a mantenere la struttura del tessuto stesso, proteggendolo nel tempo dalle abrasioni e dall'usura generale.
     
  • Profumazioni: molti ammorbidenti contengono fragranze aggiunte per migliorare l'esperienza di utilizzo e lasciare i capi piacevolmente profumati dopo il lavaggio. Queste fragranze possono variare da sentori floreali a quelli più freschi o neutri.
     
  • Emulsionanti e stabilizzanti: questi ingredienti aiutano a mantenere gli agenti cationici e le fragranze distribuiti uniformemente nella soluzione ammorbidente.
     
  • Conservanti: sono utilizzati per mantenere la qualità e la stabilità del prodotto nel tempo, prevenendo la crescita di microbi come batteri e muffe, che potrebbero deteriorare il prodotto e renderlo insicuro all'uso.
     
  • Coloranti: conferiscono al prodotto un colore distintivo e piacevole alla vista.




 

I tipi di ammorbidente



In commercio esistono diversi tipi di ammorbidente, ciascuno adatto per specifiche esigenze, anche se tutti hanno la stessa funzione. Ecco quali sono le principali tipologie:

- Liquido: perfetto per uso generale, si versa direttamente nel distributore della lavatrice.
 

- Fogli per asciugatrice: posizionati nell'asciugatrice, questi fogli riducono l'attrito e l'accumulo di elettricità statica.
 

- Perle profumate: aggiungono una fragranza di lunga durata ai tessuti.
 

- Eco-friendly: sono prodotti formulati senza sostanze chimiche aggressive, sono biodegradabili e più gentili sull'ambiente.



 

A cosa serve l'ammorbidente?



Il principale scopo dell'ammorbidente è quello di rendere i capi più morbidi e ridurre l'attrito tra le fibre. Agisce anche come un antistatico e può aiutare a mantenere brillanti i colori dei tessuti per più tempo. Diversamente dal detersivo, che rimuove sporco e macchie, l'ammorbidente agisce condizionando le fibre del tessuto, migliorando la loro maneggevolezza e sensazione al tatto.

 

Quando usare l'ammorbidente?



L'ammorbidente può migliorare significativamente la morbidezza e il comfort dei tessuti, ma è fondamentale sapere su quali capi è più efficace e quali capi, invece, è meglio evitare di trattare con questo prodotto. Utilizzare l'ammorbidente in modo appropriato non solo massimizza i benefici per i capi adatti ma aiuta anche a preservare le funzionalità speciali di quelli che necessitano di una cura più specifica. È bene assicurarsi, quindi, di leggere sempre l'etichetta dei tessuti e seguire le raccomandazioni dei produttori per il miglior trattamento possibile.

I capi su cui usare l'ammorbidente sono, ad esempio:
 

- Biancheria da letto: l'uso dell'ammorbidente su lenzuola e federe può aumentare la sensazione di morbidezza e confort, contribuendo a un sonno più piacevole.
 

- Abbigliamento quotidiano in cotone o tessuti misti: l'ammorbidente è ottimo per rendere più morbidi magliette, abiti casual e jeans, riducendo anche l'accumulo di elettricità statica e facilitando la stiratura.
 

- Tendaggi leggeri: l’ammorbidente può aiutare a mantenere le tende morbide e gestibili, riducendo la formazione di pieghe.
 


Questi, invece, sono i capi sui quali è meglio evitare l'ammorbidente:

- Tessuti tecnici e sportivi: abbigliamento come quello per il fitness o altri capi tecnici sono spesso progettati per trasportare l'umidità lontano dalla pelle. L'ammorbidente può ricoprire le fibre di un film che impedisce questa funzione, riducendo così l'efficacia del capo in termini di traspirazione e asciugatura rapida.
 

- Asciugamani: l'effetto ammorbidente può diminuire la capacità di assorbimento degli asciugamani.
 

- Indumenti ignifughi e vestiti per bambini: su certi tessuti trattati per essere resistenti al fuoco, l'ammorbidente può alterare le proprietà di resistenza al fuoco. Per gli indumenti per bambini, specialmente quelli con requisiti di sicurezza, è consigliabile seguire sempre le indicazioni di lavaggio specificate sull'etichetta.
 

- Capi in lana: la lana è un tessuto naturale che possiede già di per sé una notevole morbidezza e capacità termoregolatrice. L'uso dell'ammorbidente può appesantire le fibre di lana, riducendo la loro elasticità e capacità di mantenere la forma. Inoltre, l'ammorbidente può lasciare un residuo che altera la texture naturale della lana, rendendola meno traspirante e più propensa a trattenere odori. Per la manutenzione dei capi in lana, è preferibile utilizzare detergenti specifici e tecniche di lavaggio che preservino le qualità naturali del tessuto.



 

Come usare l'ammorbidente in lavatrice



Per un utilizzo efficace dell'ammorbidente, è cruciale seguire le istruzioni del produttore. La conoscenza di come e quando combinare l'ammorbidente con il detersivo ottimizza i risultati e preserva la qualità dei tessuti. Analizziamo ora alcuni dubbi comuni sull’utilizzo di questo prodotto.

 

La giusta dose dell'ammorbidente



La corretta dosatura dell'ammorbidente è importante per garantire i migliori risultati, senza lasciare residui sui tessuti o ridurre l'efficacia del prodotto. Ecco alcuni passaggi per dosare correttamente l'ammorbidente:

  • Verifica la capacità del tuo carico: la quantità di ammorbidente necessaria varia in base alla dimensione del carico di bucato. Un carico pieno di lavatrice richiederà una dose maggiore rispetto a un carico medio o piccolo.
     
  • Considera la durezza dell'acqua: in aree con acqua particolarmente dura, potrebbe essere necessario aumentare leggermente la dose di ammorbidente per contrastare gli effetti del calcare presente nell'acqua.
     
  • Usa il tappo per dosare: molti ammorbidenti liquidi vengono forniti con un tappo che funge da misurino. Consulta le indicazioni sulla confezione per determinare quante linee del tappo riempire in base al tuo carico di lavatrice. Solitamente, una linea corrisponde a un carico medio, mentre due linee sono indicate per carichi più grandi o per tessuti particolarmente rigidi.
     
  • Non superare il segno massimo: evita di riempire il tappo oltre il limite massimo consigliato. Questo può portare a un eccesso di prodotto che non solo comporta un notevole spreco, ma può anche lasciare residui sui tessuti, rendendoli appiccicosi o meno assorbenti.
     
  • Aggiungi acqua all'ammorbidente se necessario: in alcuni casi, diluire l'ammorbidente con un po' d'acqua può aiutare a distribuirlo più uniformemente durante il risciacquo, specialmente se la lavatrice non dispone di un dosatore automatico efficace.


Dove mettere l'ammorbidente in lavatrice


L'ammorbidente deve essere inserito correttamente per assicurare la sua efficacia senza interferire con il processo di lavaggio. Troverai il compartimento dedicato all'ammorbidente nel cassetto dosatore della lavatrice, che è solitamente contrassegnato con simboli specifici come una stella o un fiore. Questo scomparto è separato da quelli destinati al detersivo e al candeggiante per evitare contaminazioni e interazioni chimiche indesiderate. È importante fare attenzione a non confondere questi compartimenti: inserire l'ammorbidente nel compartimento giusto garantisce che esso venga rilasciato nel momento ottimale del ciclo di risciacquo, massimizzando i benefici senza rischio di macchie sui tessuti.

 

Si può mettere l'ammorbidente insieme al detersivo?



È sconsigliato inserire ammorbidente e detersivo nello stesso scomparto del cassetto della lavatrice. Questi due prodotti, se mescolati prima del risciacquo, possono reagire chimicamente, riducendo l'efficacia del lavaggio. Il detersivo è formulato per agire durante il ciclo di lavaggio principale per rimuovere lo sporco e le macchie, mentre l'ammorbidente è progettato per agire durante il ciclo di risciacquo, dove può ammorbidire i tessuti senza la presenza di residui di detersivo.

 

Cosa succede se metto l'ammorbidente al posto del detersivo?



Sostituire il detersivo con l'ammorbidente nel ciclo di lavaggio principale è un errore comune che può avere conseguenze indesiderate sui tuoi capi. L'ammorbidente, a differenza del detersivo, non contiene agenti pulenti e quindi non è in grado di rimuovere lo sporco o le macchie dai tessuti. Se usato al posto del detersivo, l'ammorbidente può lasciare i capi ancora sporchi e potenzialmente coprirli con uno strato untuoso o appiccicoso, dato che è progettato per condizionare le fibre piuttosto che pulirle. Questo errore può ridurre significativamente l'efficienza del lavaggio e compromettere la pulizia generale dei tessuti trattati. Assicurati sempre di utilizzare il prodotto giusto nel compartimento corrispondente per evitare questi problemi.


Come abbiamo visto in questa guida, se usato correttamente, l’ammorbidente può migliorare la manutenzione dei tuoi capi, rendendo i tessuti più morbidi e piacevoli al tatto. Ricordati di seguire sempre le istruzioni per il suo corretto utilizzo, per evitare danni ai tessuti e assicurarti che i tuoi capi rimangano in perfetto stato per lungo tempo.

Bennet ti consiglia Bennet ti consiglia
author-background Bennet ti consiglia

Scopri di più
loader-gif