Gli alimenti “free from” e i loro benefici
L'attenzione verso un'alimentazione sana e adatta alle proprie esigenze fisiche sta crescendo costantemente. In questo contesto, emergono con forza sul mercato gli alimenti "free from", ossia dei prodotti che consentono di escludere dalla dieta sostanze potenzialmente nocive o non desiderate. I cibi “free from” ormai sono sempre più presenti sugli scaffali dei supermercati e nelle dispense casalinghe, perché rispondono a un'esigenza crescente di consumatori attenti alla propria salute e a specifiche esigenze dietetiche. Scopriamo nel dettaglio cosa sono esattamente questi prodotti, i loro benefici e le situazioni in cui è consigliato il loro consumo.
Cosa sono i cibi "free from"
I cibi "free from" sono prodotti alimentari formulati senza alcuni ingredienti specifici che possono causare allergie, intolleranze o che devono semplicemente essere evitati per scelte personali o consigli medici. Il termine "free from" significa "senza", o meglio “privo di” e indica, per l’appunto, l'assenza di uno o più componenti che sono comunemente presenti in altri alimenti simili. L'etichettatura di questi prodotti è particolarmente rigorosa e deve garantire la totale assenza dell'ingrediente dichiarato come non presente, offrendo così una scelta sicura per chi ha restrizioni alimentari specifiche.
Vediamo un elenco dei termini utilizzati nel packaging dei prodotti per indicare i principali alimenti “free from”.
Senza zuccheri aggiunti
I prodotti senza zuccheri aggiunti sono progettati per coloro che desiderano seguire una dieta ipocalorica o che devono, per motivi di salute, ridurre l'apporto calorico o controllare i livelli di glucosio nel sangue, come ad esempio i diabetici. Per mantenere il gusto dolce, questi alimenti utilizzano spesso sostituti naturali o artificiali, come stevia o sucralosio.
Senza aspartame
L'aspartame è un dolcificante artificiale comune: i prodotti senza aspartame sono preferiti da coloro che evitano dolcificanti sintetici, optando per alternative naturali, come la già citata stevia, o per nessun dolcificante.
Senza sale
Ridurre il consumo di sale è fondamentale per chi soffre di ipertensione o vuole prevenire problemi cardiovascolari. Gli alimenti senza sale aggiunto promuovono una dieta a basso contenuto di sodio e aiutano a gestirne l’apporto quotidiano, sostituendo il sale con erbe aromatiche o spezie per arricchire il sapore.
Senza glutine
I cibi “free from” senza glutine sono vitali per chi soffre di celiachia o sensibilità al glutine. Nella produzione di questi alimenti il glutine viene escluso completamente e, al posto di componenti come grano, orzo, segale e derivati, vengono utilizzate farine alternative, come ad esempio quelle di riso, di mandorle o di cocco.
Senza lattosio
I cibi “free from” senza lattosio sono dedicati a chi è intollerante al lattosio o a chi, in generale, non riesce a digerirlo bene. In molti casi, il lattosio in questi prodotti viene scomposto nei due monosaccaridi che lo costituiscono, ovvero il glucosio e il galattosio. In questo modo, il latte e i prodotti che lo contengono diventano più digeribili. In altri prodotti, invece, il lattosio è del tutto assente e, al posto del latte vaccino, vengono utilizzati il latte di soia, quello di mandorla o quello di avena.
Senza olio di palma
L'olio di palma è spesso evitato per motivi ambientali legati alla deforestazione provocata dalla produzione di questo olio, oppure per motivi di salute, in quanto si tratta di una sostanza che contiene grassi saturi. I prodotti senza olio di palma utilizzano altri tipi di grassi, derivati da oli considerati più sostenibili e salutari, come quello d’oliva o quello di semi.
Senza grassi idrogenati
I grassi idrogenati sono noti per i loro effetti negativi sulla salute cardiovascolare. Gli alimenti senza questi grassi contengono alternative più salutari come olio d'oliva o di cocco.
Senza coloranti
I prodotti senza coloranti rispondono all’esigenza di seguire un'alimentazione più naturale, evitando sostanze artificiali che potrebbero essere associate a rischi per la salute o semplicemente non desiderate dai consumatori più attenti.
Senza conservanti
Gli alimenti senza conservanti artificiali sono preferiti per le loro qualità più naturali e perché sono meno elaborati. Questi prodotti, dunque, garantiscono la freschezza naturale degli ingredienti, senza l'aggiunta di sostanze per prolungarne artificialmente la durata.
Senza OGM
Il dibattito sugli OGM è complesso e tocca temi di sicurezza alimentare, etica e sostenibilità. I prodotti senza organismi geneticamente modificati soddisfano la domanda di un'alimentazione percepita come più naturale e meno manipolata dall'uomo.
I benefici degli alimenti “free from”
Gli alimenti "free from" offrono diversi benefici, a seconda delle esigenze individuali. Possono aiutare a ridurre i sintomi di allergie e intolleranze, contribuire a una migliore salute cardiovascolare eliminando grassi e sodio non salutari, o semplicemente permettere una scelta alimentare più consapevole e personalizzata. Essi rappresentano anche un'opzione per chi cerca di ridurre l'impatto ambientale della propria dieta, scegliendo prodotti più sostenibili.
Come abbiamo visto, il consumo di alimenti "free from" è consigliato o prescritto dal medico quando si hanno specifiche condizioni di salute che limitano o vietano l'assunzione di certi ingredienti. Tuttavia, anche chi non soffre di particolari patologie e desidera migliorare il proprio stile di vita, può scegliere i cibi “free from” e seguire così una dieta più salutare. La crescente disponibilità e varietà di questi prodotti permette oggi a tutti di accedere a un'alimentazione su misura, ossia una dieta che consente di bilanciare i vari alimenti, scegliendo i prodotti più adatti alle proprie condizioni fisiche o alle proprie scelte personali.